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In considerazione del successo riscosso dalla iniziativa "Mostra delle immagini dallo spazio della Regione Mediterranea", svoltasi, con il patrocinio del Presidente della Camera dei Deputati, nei giorni 20-27 maggio 1998, il Copit (Comitato di parlamentari per l'innovazione tecnologica) ha promosso, nel 1999, una seconda edizione della Mostra, orientata a trattare settori applicativi strategici serviti da reti satellitari, quali:
La Rassegna, intitolata "Applicazioni delle tecnologie spaziali" è stata ideata ed organizzata dal Copit con la collaborazione di:
Servizi tecnici della Presidenza del Consiglio dei Ministri
La Mostra è stata inaugurata il 31 maggio presso il Complesso della Camera dei Deputati in Vicolo Valdina ed è rimasta aperta ad inviti sino al 2 giugno.
Il 1° giugno si è svolta una giornata tematica in materia di "Sicurezza ambientale e della Protezione civile", per esaminare in particolare le iniziative legislative di senatori e deputati che propongono di avvalersi di servizi integrati di osservazione sostenuti da reti satellitari.
Il 2 giugno invece, si è discusso in merito ai "Programmi spaziali di navigazione multimodale e di osservazione mediante telerilevamento", con specifico riferimento alla attuazione sia della normativa concernente il finanziamento della partecipazione italiana al progetto Galileo-GNSS, sia allo sviluppo applicativo del coordinamento ministeriale definito con il DPCM 19 novembre 1998.
Per ulteriori informazioni rivolgersi al Copit.
L'imponente sviluppo fatto registrare dalle applicazioni tecnologiche spaziali, che vanno dalle missioni scientifiche, alla messa in orbita di stazioni abitate, culminando nella realizzazione di servizi infrastrutturali avanzati-basati su reti satellitari - per garantire la prevenzione globale dell'ambiente e delle popolazioni, ha fornito alla Comunità internazionale nuovi strumenti, conoscitivi e di gestione, di eccezionale valore.
Si sono aperti, quindi, processi di sviluppo industriale, di grande potenzialità, a cui l'Italia ha preso parte, che hanno consentito la diffusione di conoscenze scientifiche avanzate e l'insediamento di posti di lavoro ad alto livello.
Nell'ambito della nuova Europa, essendo l'Italia un paese fortemente impegnato nella ricerca e nelle applicazioni afferenti allo spazio, possiamo continuare ad esercitare un ruolo fondamentale anche di carattere propositivo. Perciò sono da considerare positivamente i segnali dati dal Governo che ha provveduto, con specifici interventi condivisi dal Parlamento, a sostenere la presenza nazionale nello spazio.
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