Allegato A
Seduta 225 dell'8/07/1997

TESTO AGGIORNATO AL 9 LUGLIO 1997


Pag. 8381

COMUNICAZIONI

Pag. 8383

Missioni valevoli nella seduta dell'8 luglio 1997.

Andreatta, Berlinguer, Bindi, Bordon, Brunetti, Burlando, Calzolaio, Crema, Danieli, Di Comite, Dini, Fantozzi, Finocchiaro Fidelbo, Marongiu, Mattioli, Montecchi, Morselli, Niccolini, Pennacchi, Pezzoni, Pozza Tasca, Prodi, Rodeghiero, Sales, Soriero, Turco, Veltroni, Vigneri, Vita.

(Alla ripresa pomeridiana della seduta)

Andreatta, Berlinguer, Bindi, Bogi, Bordon, Bova, Brunetti, Burlando, Calzolaio, Crema, Danieli, Di Comite, Dini, Fantozzi, Finocchiaro Fidelbo, Lumia, Maccanico, Marongiu, Mattioli, Montecchi, Morselli, Napoli, Olivo, Pennacchi, Pezzoni, Pozza Tasca, Prodi, Rodeghiero, Sales, Sinisi, Soriero, Turco, Veltroni, Vigneri, Visco, Vita.

Annunzio di proposte di legge.

In data 7 luglio 1997 sono state presentate alla Presidenza le seguenti proposte di legge d'iniziativa dei deputati:
MAZZOCCHI e FINI: «Nuove disposizioni a sostegno del lavoro autonomo femminile» (3956);
MARRAS ed altri: «Modifiche alla legge 24 gennaio 1979, n. 18, recante disciplina dell'elezione dei rappresentanti dall'Italia al Parlamento europeo» (3957).

Saranno stampate e distribuite.

Annunzio di una proposta di legge di iniziativa regionale.

In data 7 luglio 1997 è stata presentata alla Presidenza, ai sensi dell'articolo 121 della Costituzione, la seguente proposta di legge d'iniziativa del consiglio regionale della Toscana:
«Differimento dell'entrata in vigore delle disposizioni contenute nel comma 58 dell'articolo 1 del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 545, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 dicembre 1996, n. 650, in materia di diritto d'autore di opere di disegno industriale» (3958).

Sarà stampata e distribuita.

Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.

A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, i seguenti progetti di legge sono deferiti alle sottoindicate Commissioni permanenti:
alla I Commissione (Affari costituzionali):
PEZZONI ed altri: «Norme sul voto per corrispondenza riservato ai cittadini italiani residenti all'estero in occasione del referendum popolare sulle riforme costituzionali» (3794) Parere delle Commissioni II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento per le disposizioni in materia di sanzioni), III, V e IX;
alla VII Commissione (Cultura):

S. 2124. - «Istituzione della Consulta dei comitati nazionali e delle edizioni


Pag. 8384

nazionali» (approvato dalla VII Commissione permanente del Senato) (3839) Parere delle Commissioni I, III, V e IX;
alla VIII Commissione (Ambiente):

MALGIERI: «Norme in materia di contratti di locazione aventi ad oggetto immobili adibiti ad uso turistico con caratteristiche di notorietà nazionale» (3784) Parere delle Commissioni I, II, V, VII e X (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento).

Assegnazione di un disegno di legge a Commissione in sede referente.

A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, il seguente disegno di legge, per consentirne l'abbinamento ai sensi dell'articolo 77 del regolamento con le proposte di legge n.2602 e 2607, vertenti sulla stessa materia, è deferito alla Commissione speciale per la prevenzione e la repressione dei fenomeni di corruzione:
«Norme sugli effetti dei provvedimenti del giudice penale per delitti contro la pubblica amministrazione sui rapporti di lavoro e di impiego dei dipendenti pubblici civili e militari» (3890).

Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.

A norma dell'articolo 30, comma 2, della legge 11 marzo 1953, n. 87, la Corte costituzionale ha trasmesso, con lettera in data 18 giugno 1997, copia della sentenza n.181 del 5 giugno 1997 (doc. VII, n.333), con la quale ha dichiarato:
l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1, comma 2, della legge 13 marzo 1988, n.68 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 gennaio 1988, n.2, recante modifiche alla legge 28 febbraio 1985, n.47, concernente nuove norme in materia di controllo dell'attività urbanistico-edilizia, sanzioni, recupero e sanatoria delle opere abusive), nella parte in cui dispone che restano validi gli atti ed i provvedimenti adottati sulla base dell'articolo 12, comma 1, del decreto-legge 8 maggio 1987, n.178.

Con lettera in data 24 giugno 1997 copia della sentenza n.191 del 17 giugno 1997 (doc. VII, n.336), con la quale ha dichiarato:
l'illegittimità costituzionale dell'articolo 1 della legge approvata dall'Assemblea regionale siciliana il 24 marzo 1996 (Disposizioni in materia di personale tecnico di cui all'articolo 14 della legge regionale 15 maggio 1986, n.26, e successive modifiche ed integrazioni. Norme concernenti l'affidamento del servizio di tesoreria degli enti locali. Reiscrizione di somme).

Con lettera in data 24 giugno 1997 copia della sentenza n. 192 del 17 giugno 1997 (doc. VII, n.337), con la quale ha dichiarato:
l'illegittimità costituzionale dell'articolo 293, comma 3, del codice di procedura penale, nella parte in cui non prevede la facoltà per il difensore di estrarre copia, insieme all'ordinanza che ha disposto la misura cautelare, della richiesta del pubblico ministero e degli atti presentati con la stessa.

La Corte costituzionale ha altresì trasmesso copia delle seguenti sentenze:
n. 182 del 5 giugno 1997 (doc. VII, n.334), con la quale ha dichiarato:
che non spetta allo Stato, e per esso al Ministero del tesoro, disporre accertamenti ispettivi nei confronti dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari di Trento; annulla conseguentemente le note del Ministero del tesoro in data 1 dicembre 1995, indirizzate alla Provincia autonoma di Trento Assessorato alla sanità, a un dirigente dei Servizi ispettivi di finanza e al Direttore della Ragioneria regionale dello Stato.


Pag. 8385

n. 183 del 5 giugno 1997 (doc. VII, n.335), la quale ha dichiarato:
non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 35 della legge 10 aprile 1954, n.113 (Stato degli ufficiali dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica), tabella 3, come in ultimo modificata dall'articolo 7 e dalla tabella C della legge 27 dicembre 1990, n.404, sollevata, in riferimento agli articoli 3, 4 e 35 della Costituzione, dal Tribunale amministrativo regionale del Lazio con l'ordinanza indicata in epigrafe.

n. 193 del 17 giugno 1997 (doc. VII, n.338), la quale ha dichiarato:
non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 7-bis, della legge 27 dicembre 1956, n.1423 (Misure di prevenzione nei confronti delle persone pericolose per la sicurezza [e per la pubblica moralità]), introdotto dall'articolo 11 della legge 13 settembre 1982, n.646 (Disposizioni in materia di misure di prevenzione di carattere patrimoniale ed integrazioni alle leggi 27 dicembre 1956, n.1423, 10 febbraio 1962, n.57 e 31 maggio 1965, n.575. Istituzione di una Commissione parlamentare sul fenomeno della mafia), sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 4 della Costituzione, dal Tribunale di Avellino, con l'ordinanza indicata in epigrafe.

n.194 del 17 giugno 1997 (doc. VII, n.339), con la quale ha dichiarato:
inammissibili le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 2, 3, 4 e 5 della legge della Regione Marche riapprovata il 20 marzo 1996 recante «Norme speciali di semplificazione delle procedure contabili relative alla realizzazione di programmi comunitari», sollevate, in riferimento agli articoli 97, 117 e 119 della Costituzione ed agli articoli 5, 15, 16, 20 e 21 della legge 19 maggio 1976, n.335 (principi fondamentali e norme di coordinamento in materia di bilancio e di contabilità delle regioni), dal Presidente del Consiglio dei ministri con il ricorso in epigrafe.

Ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, le suddette sentenze sono inviate alle seguenti Commissioni competenti per materia:
alla II Commissione (doc. VII, nn.337 e 338);
alla V Commissione (doc. VII, n.339);
alla VIII Commissione (doc. VII, n.333);
alla XI Commissione (doc. VII, nn.335 e 336);
alla XII Commissione (doc. VII, n 334).

Le predette sentenze sono altresì inviate, ai fini del comma 2 del medesimo articolo 108 del regolamento, alla I Commissione (Affari costituzionali).

Trasmissione dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa.

Il presidente dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha trasmesso il testo di una raccomandazione adottata in quel consesso, il 22 aprile 1997, nel corso della II parte della sessione 1997.
Raccomandazione 1324 (1997) relativa al contributo dell'Assemblea parlamentare al 2 vertice dei capi di Stato e di governo del Consiglio d'Europa (doc. XII-bis n.32) questo documento sarà stampato, distribuito e, a norma dell'articolo 125, comma 1, del regolamento, deferito alla III Commissione permanente, nonché, per il parere, alla XIV Commissione».

Assegnazione di atti e proposte di atti normativi comunitari a Commissioni.

Nelle Gazzette Ufficiali delle Comunità europee, dal 1 al 15 giugno 1997 (da L 142 a L 157 e da C 167 a C 181), sono stati pubblicati i seguenti atti e proposte di atti normativi comunitari:
Proposta modificata di direttiva - Proposta modificata di direttiva del Consiglio concernente l'introduzione di tecniche


Pag. 8386

razionali di pianificazione nei settori di distribuzione dell'elettricità e del gas (COM(97)69) (GUCE C 180).
Direttiva - Direttiva 97/7/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 1997, riguardante la protezione dei consumatori in materia di contratti a distanza (GUCE L 144).
Raccomandazione - Raccomandazione della Commissione, del 22 aprile 1997, sul miglioramento e la semplificazione del contesto delle attività d'impresa, per la creazione di nuove imprese (GUCE L 145).
Direttiva - Direttiva 97/26/CE del Consiglio, del 2 giugno 1997, che modifica la direttiva 91/439/CEE concernente la patente di guida (GUCE L 150).
Posizione comune - Posizione comune, del 2 giugno 1997, definita dal Consiglio sulla base dell'articolo J.2 del trattato sull'Unione europea, sulla prevenzione e risoluzione dei conflitti in Africa (GUCE L 153).
Posizione comune - Posizione comune, del 2 giugno 1997, definita dal Consiglio, a norma dell'articolo J.2 del trattato sull'Unione europea riguardante l'Albania (GUCE L 153).

Tali atti sono stati deferiti, a norma dell'articolo 127, comma 1, del regolamento, per l'esame, alle sottoindicate Commissioni competenti per materia e, per il parere, alla XIV Commissione permanente politiche dell'Unione europea:
alla Commissione II: Direttiva 97/7/CE;
alla Commissione III: Posizione comune del 2 giugno 1997 sui conflitti in Africa; Posizione comune del 2 giugno 1997 riguardante l'Albania;
alla Commissione IX: Direttiva 97/26/CE;
alla Commissione X: Proposta modificata di direttiva (COM(97)69); Raccomandazione del 22 aprile 1997.

Trasmissione dal ministro dell'interno.

Il ministro dell'interno, con lettera in data 1 luglio 1997, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 21, primo comma, della legge 27 dicembre 1985, n. 816, la relazione sulle spese sostenute negli anni 1991 e 1992 per aspettative, indennità e rimborsi agli amministratori degli enti locali (doc. LXVIII, n. 2).

Questo documento sarà stampato e distribuito.

Trasmissione dal Ministero del tesoro.

Il Ministero del tesoro ha trasmesso, a' termini del comma 2 dell'articolo 9-bis, della legge 5 agosto 1978, n. 468, introdotto dall'articolo 8 della legge 3 aprile 1997, n.94, copia del decreto ministeriale n.158276, di utilizzo del fondo di riserva per l'integrazione delle autorizzazioni di cassa.

Tale comunicazione è deferita alle Commissioni permanenti I (Affari costituzionali) e V (Bilancio).

Richieste ministeriali di parere parlamentare.

Il ministro dell'ambiente, con lettera in data 2 luglio 1997, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 7, comma 1, della legge 8 luglio 1986, n.349, come sostituito dall'articolo 6 della legge 28 agosto 1989, n.305, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di deliberazione del Consiglio dei ministri concernente il rinnovo della dichiarazione di area ad elevato rischio di crisi ambientale del territorio della provincia di Massa Carrara.

Tale richiesta è deferita, a' termini del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla VIII Commissione permanente


Pag. 8387

(Ambiente), che dovrà esprimere il prescritto parere entro il 7 agosto 1997.

Il ministro delle finanze, con lettera in data 4 luglio 1997, ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 3, comma 13, della legge 23 dicembre 1996, n.662, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante disciplina tributaria degli enti non commerciali e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (articolo 3, commi 186, 187, 188, 189).

Tale richiesta, d'intesa con il Presidente del Senato, è deferita alla Commissione parlamentare per il parere al Governo sulle norme delegate previste dalla legge 23 dicembre 1996, n.662, concernente misure di razionalizzazione della finanza pubblica, che dovrà esprimere il prescritto parere entro il 7 agosto 1997.

Atti di controllo e di indirizzo.

Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B ai resoconti della seduta odierna.

Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni.

Sono pervenute alla Presidenza dai competenti ministeri risposte scritte ad interrogazioni. Sono pubblicate nell'Allegato B ai resoconti della seduta odierna.