(Alla ripresa pomeridiana della seduta).
Andreatta, Barbieri, Berlinguer, Bindi, Bordon, Brugger, Burlando, Calzolaio, De Simone, Dini, Evangelisti, Fantozzi, Ladu, Maccanico, Marongiu, Mattioli, Palumbo, Pennacchi, Polizzi, Prodi, Risari, Sales, Servodio, Sinisi, Soriero, Turco, Valpiana, Veltroni, Vigneri, Visco, Vita.
(Componenti la Commissione bicamerale per le riforme costituzionali alla ripresa pomeridiana della seduta).
Armaroli, Berlusconi, Bertinotti, Boato, Boselli, Bressa, Buttiglione, Calderisi, Casini, Armando Cossutta, Crucianelli, D'Alema, D'Amico, De Mita, Fini, Folena, Fontan, Fontanini, Mancina, Marini, Maroni, Mattarella, Mussi, Nania, Occhetto, Parenti, Rebuffa, Salvati, Selva, Soda, Spini, Tatarella, Tremonti, Urbani, Zeller.
Trasmissione dal Senato.
In data 26 maggio 1997 il Presidente del Senato ha trasmesso alla Presidenza il seguente disegno di legge:
S. 1021 - «Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sul sistema radiotelevisivo» (approvato dal Senato) (3755).
Sarà stampato e distribuito.
Assegnazione di progetti di legge a Commissioni in sede referente.
A norma del comma 1 dell'articolo 72 del regolamento, i seguenti progetti di legge sono deferiti alle sottoindicate Commissioni permanenti:
alla I Commissione (Affari costituzionali):
DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE: «Abrogazione del secondo comma della XIII disposizione transitoria e finale della Costituzione» (3754);
alla II Commissione (Giustizia):
MANZIONE: «Disciplina delle incompatibilità di funzioni dei magistrati onorari» (3700) Parere delle Commissioni I e V;
alla III Commissione (Affari esteri):
COMINO ed altri: «Nuove norme per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo» (3533) Parere delle Commissioni I, V, VI (ex articolo 73, comma 1-bis del
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regolamento per gli aspetti attinenti alla materia tributaria), VII, VIII, X, XI, XII, XIII e XIV;
alla VI Commissione (Finanze):
SIMEONE: «Delega al Governo per l'emanazione di un testo unico delle disposizioni concernenti il settore delle imposte a carattere regionale» (3621) Parere delle Commissioni I, V e VII;
SIMEONE: «Delega al Governo per l'emanazione di un testo unico delle disposizioni concernenti il settore delle imposte a carattere locale» (3622) Parere delle Commissioni I, V e VII;
alla VII Commissione (Cultura):
SCOCA: «Istituzione dell'albo professionale degli agenti di spettacolo» (412) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento), V e XI;
SCOCA: «Norme in materia di trasmissione di messaggi pubblicitari in occasione della proiezione di film per ragazzi nelle sale cinematografiche» (416) Parere delle Commissioni I, II (ex articolo 73, comma 1-bis, del regolamento per le disposizioni in materia di sanzioni) e X;
alla VIII Commissione (Ambiente):
SCOCA: «Norme per l'esecuzione di lavori connessi ad opere di ricostruzione o di riparazione. di immobili ai sensi della legge 14 maggio 1981, n.219» (410) Parere delle Commissioni I e X;
alla X Commissione (Attività produttive):
SAONARA: «Disciplina dell'attività dei distributori locali di quotidiani e periodici e modifiche alla legge 5 agosto 1981, n.416» (3639) Parere delle Commissioni I, V, VII e XI (ex articolo 73, comma 1-bis del regolamento);
alla XII Commissione (Affari sociali):
CACCAVARI ed altri: «Norme per la prevenzione e la cura delle malattie del connettivo e dell'artrite reumatologiche» (3199) Parere delle Commissioni I, V, VI, VII e XI;
alle Commissioni riunite II (Giustizia) e XII (Affari sociali):
CORLEONE: «Modifiche agli articoli 75 e 121 del testo unico sulle tossicodipendenze, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n 309, in materia di uso personale di sostanze stupefacenti o psicotrope» (129) Parere della I Commissione.
Annunzio di sentenze della Corte costituzionale.
A norma dell'articolo 30, comma 2, della legge 11 marzo 1953, n.87, la Corte costituzionale ha trasmesso copia delle seguenti sentenze:
n.93 del 26 marzo 1997 (doc. VII, n.290), con la quale ha dichiarato:
cessata la materia del contendere in relazione ai ricorsi per conflitto di attribuzione proposti dalla Regione Umbria e rispettivamente dalla Regione Marche nei confronti della circolare del Ministro del lavoro e della previdenza sociale n.98/95 del 4 agosto 1995, avente ad oggetto «Natura dei costi ammissibili per le attività formative cofinanziate dal F.S.E.»;
che spetta allo Stato e per esso al Ministro del lavovo e della previdenza sociale regolare quanto previsto dalla circolare n.99/95 del 4 agosto 1995, recante «Interventi per la formazione e l'occupazione», attuativa del programma operativo multiregionale 940029/I/3 approvato dalla Commissione europea con decisione C (94) 3495 del 15 dicembre 1994, nell'ambito del quadro comunitario di sostegno obiettivo 3 per il periodo l994-1999 approvato con decisione della Commissione europea C (94) 1417 del 5 agosto 1994;
che spetta allo Stato e per esso al Ministro del lavoro e della previdenza sociale assumere le iniziative di cui alla
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circolare n.101/95 del 4 agosto 1995, Concernente «Attuativa interventi 1995 (articolo 6, reg. 2084/93)».
n. 94 del 26 marzo 1997 (doc. VII, n.291) con la quale ha dichiarato:
inammissibili:
a) le questioni di legittimità costituzionale degli articoli 425 e 71 del codice di procedura penale, sollevate, in riferimento all'articolo 3 della Costituzione, dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere con l'ordinanza in epigrafe;
b) la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 425 del codice di procedura penale, sollevata, in riferimento agli articoli 24 e 112 della Costituzione, dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Catania con l'ordinanza in epigrafe.
n. 95 del 26 marzo 1997 (doc. VII, n.292), con la quale ha dichiarato:
non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 410, comma 1, del codice di procedura penale, sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 76 della Costituzione, dal Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Venezia, con l'ordinanza indicata in epigrafe.
n. 98 del 7 aprile 1997 (doc. VII, n.293), con la quale ha dichiarato:
non fondata la questione di legittimità costituzionale degli articoli 1, lettera p), della legge 23 ottobre 1992, n.421 (Delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale) e dell'articolo 5, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502 (Riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n.421), come sostituito dall'articolo 6 del decreto legislativo 7 dicembre 1993, n.517 (Modificazioni al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.502, recante riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'articolo 1 della legge 23 ottobre 1992, n.421), sollevata, in riferimento agli articoli 97 e 32 della Costituzione, dal Tribunale amministrativo regionale del Veneto, con l'ordinanza indicata in epigrafe.
n. 99 del 7 aprile 1997 (doc. VII, n. 294), con la quale ha dichiarato:
non fondata, nei sensi di cui in motivazione, la questione di legittimità costiuzionale dell'articolo 156, sesto comma, del codice civile, sollevata, in riferimento all'articolo 3, primo e secondo comma, della Costituzione, dalla Corte d'appello di Napoli con l'ordinanza di cui in epigrafe.
n. 100 del 7 aprile 1997 (doc. VII, n. 295), con la quale ha dichiarato:
non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 50, comma 2, terzo periodo, della legge 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull'ordinamento penitenziario e sull'esecuzione delle misure privative e limitative della libertà), sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 27 della Costituzione, dal tribunale si sorveglianza di Bari con le ordinanze indicate in epigrafe.
n. 101 del 7 aprile 1997 (doc. VII, n. 296), con la quale ha dichiarato:
non fondata la questione di legittimità costituzionale dell'articolo 456, comma 2, del codice di procedura penale, sollevata, in riferimento agli articoli 3 e 24 della Costituzione, dalla Corte di appello di Venezia, con l'ordinanza in epigrafe.
n. 102 del 7 aprile 1997 (doc. VII n. 297), con la quale ha dichiarato:
che spetta all'Ufficio centrale per il referendum, presso la Corte di cassazione accertare, ai sensi dell'articolo 32 della legge 25 maggio 1970, n. 352, la non conformità alle norme di legge della richiesta referendaria di cui in epigrafe.
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n.109 del 9 aprile 1997 (doc. VII, n. 298), con la quale ha dichiarato:
l'illegittimità costituzionale dell'articolo 67 della legge 24 novembre 1981, n.689 (Modifiche al sistema penale) nella parte in cui si applica ai condannati minori di età al momento della condanna.
n.110 del 9 aprile 1997 (doc. VII, n.299), con la quale ha dichiarato:
l'illegittimità costituzionale dell'articolo 318, primo comma, del codice di procedura civile, nella parte in cui non prevede che l'atto introduttivo del giudizio dinanzi al giudice di pace debba contenere l'indicazione della scrittura privata che l'attore offre in comunicazione.
Ai sensi dell'articolo 108, comma 1, del regolamento, le suddette sentenze sono inviate alle seguenti Commissioni competenti per materia:
alla II Commissione (doc. VII, nn.291, 292, 294, 295, 296, 298, 299);
alla X Commissione (doc. VII, n.297);
alla XI Commissione (doc. VII, n.290);
alla XII Commissione (doc. VII, n. 293).
Le predette sentenze sono altresì inviate, ai fini del comma 2 del medesimo articolo 108 del regolamento, alla I Commissione (Affari costituzionali).
Trasmissione dalla Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali.
Il presidente della Commissione di garanzia per l'attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali, con lettera in data 22 maggio 1997, ha trasmesso ai sensi dell'articolo 13, comma 1, lettera f), della legge 12 giugno 1990, n.146, copia del verbale. della seduta plenaria del 17 aprile 1997.
Il predetto verbale sarà trasmesso alla Commissione competente e, d'intesa con il Presidente del Senato della Repubblica, sarà altresì portato a conoscenza del Governo e ne sarà assicurata la divulgazione tramite i mezzi di informazione.
Trasmissione dal ministro degli affari esteri.
Il ministro degli affari esteri, con lettera del 19 maggio 1997, ha trasmesso una nota relativa all'attuazione data all'ordine del giorno in Assemblea LECCESE ed altri n. 9/1699/1, concernente la sospensione del funzionamento dei reattori nucleari ancora in esercizio a Chernobyl, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 22 ottobre 1996.
La suddetta nota è a disposizione degli onorevoli deputati presso la Segreteria generale - Ufficio per il controllo parlamentare ed è trasmessa alla III Commissione (Affari esteri e comunitari), competente per materia.
Trasmissione dal ministro del bilancio e della programmazione economica.
Il ministro del bilancio e della programmazione economica, con lettera del 21 maggio 1997, ha trasmesso una nota relativa all'attuazione data, per la parte di sua competenza, all'ordine del giorno in Assemblea MORONI n.9/1857/12, concernente provvedimenti per supportare i comuni e le province a usufruire dei finanziamenti dell'Unione europea, accolto come raccomandazione dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 31 luglio 1996.
La suddetta nota è a disposizione degli onorevoli deputati presso la Segreteria generale - Ufficio per il controllo parlamentare ed è trasmessa alla V Commissione (Bilancio, Tesoro e Programmazione), competente per materia.
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Trasmissione dal ministro delle finanze.
Il ministro delle finanze, con lettere del 23 maggio 1991, ha trasmesso tre note relative all'attuazione data ai seguenti ordini del giorno in Assemblea: SCOCA ed altri n. 9/2371/21, concernente agevolazioni fiscali per le famiglie «monoreddito», accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 16 novembre 1996; DI NARDO ed altri n.9/2372/46, concernente la revisione della disciplina dei tributi locali, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 14 novembre 1996; BICOCCHI ed altri n.9/2372/64, concernente l'emanazione di una nuova normativa per le associazioni di volontariato, accolto dal Governo nella seduta dell'Assemblea del 14 novembre 1996.
Le suddette note sono a disposizione degli onorevoli deputati presso la Segreteria generale - Ufficio per il controllo parlamentare e sono trasmesse alla Commissione VI (Finanze), competente per materia.
Richieste ministeriali di parere parlamentare.
Il Presidente del Consiglio dei ministri, con lettera in data 26 maggio 1997, ha inviato, a' termini dell'articolo 1 della legge 24 gennaio 1978, n.14, la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di conferma del dottor Nino ANDENA a presidente dell'istituto sperimentale lattiero-caseario di Lodi.
Tale richiesta, a' termini del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, è deferita alla XIII Commissione permanente (Agricoltura).
Il Presidente del Consiglio dei ministri, con lettera in data 26 maggio 1997, ha inviato, a' termini dell'articolo 1 della legge 24 gennaio 1978, n.14, la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di conferma del dottor Roberto FUSCO a presidente dell'istituto sperimentale per l'agrumicoltura di Acireale.
Tale richiesta, a' termini del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, è deferita alla XIII Commissione permanente (Agricoltura).
Il Presidente del Consiglio dei ministri, con lettera in data 26 maggio 1997, ha inviato, a' termini dell'articolo 1 della legge 24 gennaio 1978, n.14, la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina dell'ingegnere Franco SANTINI a presidente della stazione sperimentale per l'industria delle conserve alimentari in Parma.
Tale richiesta, a' termini del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, è deferita alla XIII Commissione permanente (Agricoltura).
Il ministro della sanità ha trasmesso, ai sensi dell'articolo 1, comma 40, della legge 28 dicembre 1995, n.549, con lettera in data 22 maggio 1997, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto ministeriale per il riparto dello stanziamento iscritto al capitolo 1230 dello stato di previsione del Ministero della sanità per l'anno finanziario 1997. Alla richiesta sono allegati i rendiconti sull'attività svolta dagli enti destinatari di contributi da parte del medesimo ministero.
Tale richiesta è deferita, a' termini del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla XII Commissione permanente (Affari sociali), che dovrà esprimere il prescritto parere entro il 16 giugno 1997.
Il ministro delle finanze, con lettera in data 26 maggio 1997, ha trasmesso, ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n.662, la richiesta di parere parlamentare sullo schema di decreto legislativo recante norme per la revisione della composizione dei comitati tributari regionali e istituzione presso il Ministero delle finanze della consulta tributaria.
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Tale richiesta, d'intesa con il Presidente del Senato, è deferita, a' termini del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, alla Commissione parlamentare per il parere al Governo sulle norme delegate previste dalla legge 23 dicembre 1996, n.662, concernente misure di razionalizzazione della finanza pubblica, che dovrà esprimere il prescritto parere entro il 26 giugno 1997.
Il ministro dell'ambiente, con lettera in data 14 maggio 1997, ha inviato, a' termini dell'articolo 1 della legge 24 gennaio 1978 n. 14, la richiesta di parere parlamentare sulla proposta di nomina del signor Mauro TRIPEPI a presidente dell'ente parco nazionale del Pollino.
Tale richiesta, a' termini del comma 4 dell'articolo 143 del regolamento, è deferita alla VIII Commissione permanente (Ambiente).
Atti di controllo e di indirizzo.
Gli atti di controllo e di indirizzo presentati sono pubblicati nell'Allegato B ai resoconti della seduta odierna.