DOCUMENTO DI CONSIDERAZIONI

Il Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione ed il funzionamento della Convenzione di applicazione dell'accordo di Schengen

in occasione dell'imminente Consiglio europeo di Vienna ritiene opportuno esporre al Governo le seguenti considerazioni al fine di promuovere una adeguata iniziativa del nostro Paese presso i partners europei:

1. necessità di sviluppare una forte coesione e rafforzare la cooperazione in ambito europeo nelle attività di controllo dell'immigrazione clandestina e di contrasto ai fenomeni di criminalità organizzata connessa, nonché necessità di una più intensa cooperazione rispetto al controllo delle frontiere esterne. In tal senso è opportuno che le politiche di cooperazione in materia di sicurezza e di giustizia, in particolare previste dagli accordi di Schengen, abbiano adeguato sviluppo;

2. accelerare il processo di integrazione nel diritto comunitario dell'acquis di Schengen per dotare di più efficaci strumenti istituzionali, giuridici e politici lo spazio comune senza frontiere, che solo così potrà divenire una realtà effettiva e di tutela; adoperarsi altresì al fine di accelerare le ratifiche del Trattato di Amsterdam;

3. necessità di rivedere il sistema normativo Schengen eventualmente anche prima della conclusione del processo di integrazione dell'acquis di Schengen nell'ambito dell'Unione europea per rendere coerente all'attività delle magistrature nazionali le responsabilità e le iniziative governative, qundi rispetto all'alimentazione del sistema informativo Schengen e alle conseguenti decisioni in materia di estradizione;

4. in tal senso si ritiene che debbano esserci automatismi o deroghe concordate tra la segnalazione nel SIS per l'arresto ai fini dell'estradizione e la richiesta di estradizione stessa.