Commissione parlamentare per l'infanzia

Risoluzione 7-00939 Burani Procaccini: innalzamento dell’età minima per la partecipazione ai conflitti armati

La Commissione parlamentare per l'infanzia,

    premesso che:

a) nel mondo più di 300 mila minori di 18 anni sono attualmente impegnati in conflitti armati e negli ultimi 10 anni, da una ricerca svolta in 25 Paesi, è documentata la partecipazione ai conflitti stessi di bambini dai 10 ai 16 anni;
b) le conseguenze, per i ragazzi che sopravvivono alla guerra, sono gravissime, ferite o mutilazioni, stati di denutrizione, malattie della pelle, patologie respiratorie e dell'apparato sessuale incluso l'Aids oltre a ripercussioni psicologiche e a conseguenze di carattere sociale;
c) la Coalizione italiana "Stop all'uso dei bambini soldato!" un gruppo composto da nove organizzazioni (da Amnesty International a Terre des Hommes, dall'Unicef a telefono azzurro e altri) si sta impegnando affinché venga posta fine all'utilizzazione dei minori come soldati e sta tentando di far adottare ed applicare un protocollo facoltativo alla Convenzione sui Diritti dell'Infanzia che stabilisca a 18 anni l'età minima per qualsivoglia forma di reclutamento militare;
d) la Coalizione italiana è riuscita a coinvolgere e sensibilizzare la società civile raccogliendo 300 mila firme (di sindaci, politici, sindacalisti, esponenti delle gerarchie ecclesiastiche, personaggi della cultura, del giornalismo e dello spettacolo) per un appello in cui si chiede la modifica della normativa italiana e l'impegno del Governo in sede internazionale;
e) il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha ricevuto la Coalizione il 21 marzo 2000, esprimendo il suo apprezzamento per il lavoro svolto e l'auspicio che il dibattito internazionale su questo tema porti anche a concreti risultati a difesa dell'infanzia;

impegna il Governo

1) affinché sia al più presto firmato e ratificato il Protocollo facoltativo alla convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia, adottato per consenso in ambito Onu il 21 gennaio 2000 e relativo all'innalzamento dell'età minima per il reclutamento e la partecipazione ai conflitti armati.