PARERE APPROVATO AI SENSI DELLA LEGGE 23 DICEMBRE 1996 N. 662 SULLO SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE REVISIONE ORGANICA E COMPLETAMENTO DELLA DISCIPLINA DELLE SANZIONI TRIBUTARIE NON PENALI IN MATERIA DI IMPOSTE DIRETTE, IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO E RISCOSSIONE DEI TRIBUTI
La Commissione parlamentare consultiva in materia di riforma fiscale ai sensi della legge 23 dicembre 1996, n. 662,
esaminato lo schema di decreto legislativo recante revisione organica e completamento della disciplina delle sanzioni tributarie non penali in materia di imposte dirette, imposta sul valore aggiunto e riscossione dei tributi, in attuazione dellarticolo 3, comma 133, lettera q) di delega,
considerato che il provvedimento, nel rispetto della delega, unifica la normativa in materia di sanzioni relative alle imposte dirette e sul valore aggiunto, eliminando la frammentazione che caratterizza il sistema sanzionatorio vigente;
esprime parere favorevole
con le seguenti osservazioni:
La revisione della disciplina delle sanzioni in materia di apparecchi misuratori previsti dalla legge 26 gennaio 1983, n. 18 (cd. registratori di cassa) ha comportato labrogazione della sanzione prevista per una serie di obblighi, stabiliti con decreto ministeriale, finalizzati alleffettiva e corretta emissione dello scontrino fiscale (es. in materia di manutenzione dellapparecchio, di richiesta di tempestivo intervento di un tecnico riparatore e di adempimenti manuali sostitutivi indispensabili in caso di guasto e così via). Andrebbe valutata lopportunità dellabrogazione della sanzione per linosservanza degli adempimenti manuali sostitutivi.
Nellarticolo 12 sarebbe opportuno prevedere per le attività stagionali, con riferimento alla sanzione della chiusura dell'esercizio, una misura proporzionata al periodo dellanno di effettivo svolgimento dellattività.
Andrebbe prevista, in conformità a quanto peraltro esposto nella relazione illustrativa al provvedimento, labrogazione anche del comma 2 dellart. 97 del D.P.R. 602/73; escludere, invece, labrogazione del comma 8 dellart. 54 del D.L. 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 ottobre 1993, n. 427, in quanto relativo a fattispecie penale.