PRESIDENTE. Sapete che siete chiamati a discutere e a votare alcune proposte di legge; prima di passare a questa fase, credo però di dover rivolgere un saluto, anche a vostro nome, a tutti i ragazzi campani delle scuole che sono state travolte o hanno subito danni gravi in conseguenza della catastrofe verificatasi nei giorni scorsi. Spero di poterli avere nostri ospiti per una giornata, appena le cose si sistemeranno e credo sarebbe un gesto affettuoso se inviassimo loro un saluto (Generali applausi, cui si associano i membri del Governo).
Saluto inoltre i ragazzi le cui città sono state quest'anno duramente colpite dal terremoto. È presente in tribuna una rappresentanza delle scuole medie di Castelraimondo e di Matelica, in provincia di Macerata, che hanno subito danni molto gravi. Siamo lieti di questa presenza (Generali applausi, cui si associano i membri del Governo).