Comitato parlamentare Schengen-Eurpol

SOPRALLUOGO
AL PORTO E ALL'AEROPORTO DI BRINDISI,
(16-17-18 LUGLIO 1997)

In occasione del sopralluogo a Brindisi, la delegazione si è recata a visitare due campi di accoglienza di profughi albanesi).

Porto di Brindisi

Il porto di Brindisi è interessato principalmente al traffico di passeggeri in collegamento con i porti ellenici di Corfù, Igoumenitsa, e Patrasso. Collegamento con i porti albanesi di Durazzo e Valona nonché con il porto turco di Cesme.

Le navi in collegamento con i porti ellenici sono 18, di cui 2 per 2 volte alla settimana effettuano collegamento con la Turchia secondo il seguente itinerario:

Þ Cesme

Þ Brindisi

Þ Patrasso/Igoumenitsa e viceversa.

Le navi che collegano con i porti albanesi sono 3 mentre quelle che collegano con la Turchia sono 2.

La tipologia delle navi che approdano nel porto di Brindisi sono del tipo navi da passeggeri Ro-Ro con sistema di caricazione di tipo orizzontale per autoveicoli.

Sporadicamente i porti albanesi e quello di Corfù sono collegati a mezzo di unità veloci del tipo catamarano.

Il porto di Brindisi si compone di tre bacini:

Þ Porto interno

Þ Porto medio

Þ Porto esterno.

Nel porto interno sono ubicati gli approdi delle carbonifere (nord e sud) e delle rampe traghetto e Sant’Apollinare. I seguenti approdi sono abilitati a traffici del tipo Schengen ed extra-Schengen. Nel porto interno vi è inoltre l’approdo di Corso Garibaldi abilitato a traffici di tipo Schengen e con navi trasportanti solo autoveicoli (escluso Tir).

Nel porto medio sono ubicati gli accosti di costa morena riva e costa morena terrare. I predetti accosti sono abilitati per traffici di tipo Schengen.

Nel porto esterno sono ubicati accosti per traffici di prodotti chimici.

La differente utilizzazione degli accosti del porto di Brindisi Schengen ed extra-Schengen), è dovuta a limitazione di carattere doganale.

Per quanto riguarda viceversa la lotta alla immigrazione clandestina, già da tempo opera a Brindisi il Comando 1^ Squadriglia Guardia Costiera con compiti di pattugliamento e vigilanza in concorso con le altre Forze di Polizia.

Al predetto Comando sono assegnate all’attualità nr. 5 motovedette di cui 4 dislocate nel porto di Brindisi ed 1 nel porto di Castro.

a) Mappa dei porti rientranti nella circoscrizione prefettizia

Brindisi

b) Tipo di traffico

Þ N. 18 non effettuano collegamenti con la Grecia (di cui 2 talvolta anche con la Turchia)

Þ N. 3 navi effettuano collegamenti con l’Albania

Þ N. 2 navi effettuano collegamenti con la Turchia

c) Controllo sulle coste (c.d.) frontiere blu

- In situazione di condizioni meteo-marine favorevoli, si registrano continui tentativi di sbarchi clandestini lungo tutta la costa.

- In sede regionale è stato messo a punto un piano coordinato di controllo, sia per terra che per mare, con l’utilizzo di tutte le Forze disponibili e dei mezzi navali di Finanza, Capitaneria di Porto, Carabinieri, Polizia di Stato e Marina Militare.

d) Modalità del controllo effettuato

Polizia di frontiera e Comando Guardia di Finanza, coadiuvati dalla Capitaneria di Porto e dalla Dogana, in relazione alle specifiche attività istituzionali.

Polizia di frontiera: n. 13 elementi componenti l’unità organica marittima + 75 operatori preposti a controlli di frontiera.

Guardia di Finanza: 1^ Compagnia (1^ Sq. Stanziale n. 44 Sott.li, App.ti e Fn.ri + 2^ Op. Stanziale n. 7 Sott.li, App.ti e Fn.ri,) - 2^ Compagnia (118 Sott.li, App.ti e Fn.ri + 3 Uff.li).

Polizia di frontiera: Corso "N.S.I.S" per n. 3 dipendenti. Corso di aggiornamento FRONTIERA SCHENGEN n. 2 dipendenti.

Polizia di frontiera: n. 9 Computer di tipo palmare, n. 9 personal Computer, n. 4 Client, n. 4 Server, n. 5 timbri Entrata Polmare, n. 5 timbri Uscita Polmare, n. 5 timbri Entrata Polaria, n. 5 timbri Uscita Polaria.

Þ Polmare: 2 motovedette di cui una d’altura;

Þ Capitaneria di Porto: n. 5 motovedette;

Þ Carabinieri: n. 1 motovedetta d’altura;

Þ Finanza: n. 8 unità navali.

Occasionalmente vengono impiegati anche elicotteri ed aerei della Polizia di Stato, della Finanza e dei Carabinieri messi a disposizione dai Comandi o Uffici Regionali.

Solo per i propri compiti d’istituto.

Buon livello di cooperazione e di collegamenti tramite le sale operative.

Di tali apparecchiature è dotata solo la Polizia di Frontiera.

Pattugliamento costiero con unità navali, pattuglie automontate e servizi di vigilanza (secondo pianificazione concordata a livello anche regionale). Controlli più incisivi a bordo dei veicoli sbarcanti da navi traghetto - uso di apparecchiature elettroniche per la rilevazione del falso documentale.

Periodo 1° Gennaio - 30 giugno 1997

Nessuna.

Þ Vigilanza in mare con unità navali;

Þ pattugliamento a terra lungo la costa;

Þ intensa attività info-investigativa

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia dal 1° Gennaio al 31 Dicembre 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Gennaio 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Febbraio 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Marzo 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Aprile 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Maggio 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Giugno 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Luglio 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Agosto 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Settembre 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Ottobre 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Novembre 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Dicembre 1996:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia dal 1° Gennaio al 30 Giugno 1997:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Gennaio 1997:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi ed arretati nell’ambito di questa provincia nel mese di Febbraio 1997:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Marzo 1997:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Aprile 1997:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Maggio 1997:

Dati relativi agli immigrati clandestini respinti ed espulsi nell’ambito di questa provincia nel mese di Giugno 1997:

Misure infrastrutturali realizzate ai fini della separazione dei passeggeri di voli intra Schengen da quelli di voli provenienti o a destinazione di Stati terzi.

Sono in via di realizzazione distinti varchi di accesso per passeggeri provenienti da o in partenza per Paesi intra Schengen e Stati terzi.

Dati statistici relativi al volume del traffico (flusso di passeggeri):

Dati relativi ad eventuali sequestri di armi e stupefacenti:

Dati statistici riguardanti gli stranieri espulsi o respinti nell’anno 1995:

Legge 16.7.1997

Dati statistici riguardanti gli stranieri espulsi o respinti nell’anno 1996:

Legge 16.7.1997

Dati statistici riguardanti gli stranieri espulsi o respinti nell’anno 1997 (al 10 Luglio):

Legge 16.7.1997

indice delle missioni