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SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 

 

TRASFERIMENTO DI PERSONALE DELL'EX MINISTERO PER LE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI ALLE REGIONI AI SENSI DEL D. LGS. 4 GIUGNO 1997, N. 143

 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 

 

         VISTA la legge 15 marzo 1997, n.59, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa;

         VISTO il decreto legislativo 4 giugno 1997 n.143 recante conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'Amministrazione centrale ed in particolare:

          VISTE le domande del personale dell'ex Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali, interessato al trasferimento nei ruoli regionali;

          VISTE le richieste nominative di dipendenti ministeriali da parte delle regioni Abruzzo, Campania, Toscana, Puglia, Veneto, Marche;

          ACQUISITO il parere della competente Commissione parlamentare;

          SENTITA la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;

          SENTITA la Conferenza Stato-Cittą ed autonomie locali allargata ai rappresentanti delle comunitą montane;

          SENTITE le organizzazioni sindacali;

          SENTITI i Ministri della Funzione Pubblica e Affari Regionali, delle Politiche Agricole e del Tesoro;

 

DECRETA

           Art.1 - Ai sensi del Decreto legislativo 4 giugno 1997 n.143, articolo 4, citato in premessa, č trasferito alle regioni Abruzzo, Campania, Toscana, Puglia, Veneto e Marche, un contingente di personale del soppresso Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali oggi Ministero per le politiche agricole, in numero complessivo di 38 unitą nominativamente richieste, come da allegato elenco distinto per Regioni, facente parte integrante del presente decreto.

           Art.2 - Detto personale verrą immesso nel ruolo organico delle regioni riceventi, le cui dotazioni organiche, ove necessario, saranno rideterminate di un numero di posti pari ai dipendenti trasferiti. Il personale č inquadrato nei ruoli regionali con le qualifiche funzionali corrispondenti, secondo il rispettivo ordinamento, a quelle statali. Il trasferimento di cui all'articolo 1 opera con decorrenza giuridica ed economica dalla data di inquadramento presso le regioni di destinazione, da effettuarsi entro il termine di 180 giorni dalla data del presente decreto.

          Art.3 - Successivamente alle procedure di cui all'art.2, le dotazioni organiche del Ministero delle Politiche Agricole saranno ridefinite ai sensi dell'art.4, comma 2, del citato decreto legislativo n. 143/97.

          Art.4 - Il Ministero delle Politiche Agricole individuerą, nell'ambito dei pertinenti capitoli del proprio stato di previsione della spesa, le risorse correlate al trasferimento del suddetto personale, avendo cura di evidenziare le quote spettanti alle singole regioni interessate.

(omissis)

 

 

SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

REGOLARIZZAZIONE DI TRASFERIMENTO DI PERSONALE

DELL'EX MINISTERO PER LE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI ALLE REGIONI

AI SENSI DEL D. LGS. 4 GIUGNO 1997, N. 143

 

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 

          VISTA la legge 15 marzo 1997 n.59, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa;

          VISTO il decreto legislativo 4 giugno 1997 n.143 recante conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'Amministrazione centrale ed in particolare:

         VISTE le domande del personale dell'ex Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali, interessato al trasferimento nei ruoli regionali;

         VISTE le richieste nominative di dipendenti ministeriali da parte delle regioni Abruzzo, Calabria, Campania, Toscana, Puglia, Veneto, Marche;

         ACQUISITO il parere della competente Commissione parlamentare;

         SENTITA la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;

         SENTITA la Conferenza Stato-Cittą ed autonomie locali allargato ai rappresentanti delle comunitą montane;

         SENTITE le organizzazioni sindacali;

         SENTITI i Ministri della Funzione Pubblica e Affari Regionali, delle Politiche Agricole e del Tesoro;

 

DECRETA

         Art.1 - Per i motivi di cui alle premesse ed al fine di regolarizzarne la posizione, il sotto elencato personale, gią comandato dal Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e Forestali alla regione Marche e gią inquadrato da quest'ultima deve intendersi trasferito alla regione stessa ai sensi dell'art.4 del decreto legislativo 4 giugno 1997 n.143,

(omissis)

        Art.2 - A far tempo dal presente decreto il Ministero delle Politiche Agricole individuerą, nell'ambito dei pertinenti capitoli del proprio stato di previsione della spesa, le risorse correlate al trasferimento alla regione Marche del personale di cui all'art.1.

 

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