Commissione parlamentare per le questioni regionali

Parere espresso nella seduta del 29 novembre 2000 sui  disegni di legge S. 4885, Legge finanziaria per l'anno 2001, e S. 4886, Bilancio dello Stato per l'anno 2001 e bilancio pluriennale 2001-2003

"La Commissione parlamentare per le questioni regionali,

esaminati i disegni di legge S. 4885, Legge finanziaria per l'anno 2001, e S. 4886, Bilancio dello Stato per l'anno 2001 e bilancio pluriennale 2001-2003,

Premesso:

che la decisione di bilancio per il 2001 costituisce una fase importante per le politiche di finanza pubblica, in quanto, dopo un lungo processo di consolidamento del risanamento finanziario, si rende possibile attivare misure dirette non solo a una riduzione del carico fiscale, ma anche al perseguimento di linee strategiche per lo sviluppo della competitività del Paese e della qualità della vita dei cittadini;

che essa prevede, fra l’altro: un rafforzamento delle misure a favore dei ceti più deboli; l'incremento degli strumenti di sostegno per le politiche per la famiglia, con maggiori detrazioni per i figli e aumento dell'assegno di maternità; la riorganizzazione della materia farmaceutica, con l'eliminazione del ticket sui farmaci e la responsabilizzazione di medici, consumatori e regioni per un corretto ricorso alle medicine; lo stanziamento di oltre 4000 miliardi per far fronte alle esigenze di ricostruzione delle zone alluvionate; l'attenuazione del divieto di cumulo tra pensione ed attività lavorativa;

che in tale contesto si prefigura anche un ulteriore avanzamento nell'attuazione del cosiddetto federalismo amministrativo e del federalismo fiscale, processi essenziali per la modernizzazione del Paese;

che l'eliminazione di ogni vincolo di destinazione sulle entrate spettanti alle regioni costituisce uno dei presupposti necessari di una piena autonomia finanziaria delle regioni e in tal senso si indirizzano disposizioni del disegno di legge finanziaria come l'articolo 47, comma 4, in materia di demanio idrico, e l'articolo 73, comma 1, in tema di risorse per il finanziamento della spesa sanitaria;

che, peraltro è necessario contemperare il suddetto principio di autonomia con l’indispensabile garanzia, da parte dello Stato, dei diritti sociali e degli altri diritti costituzionalmente garantiti, il che giustifica – in coerenza con il principio di sussidiarietà – la previsione di meccanismi sostitutivi in caso di inadempienze regionali;

ciò premesso,

Esprime parere favorevole

con le seguenti osservazioni:

a) al fine di potenziare ed accelerare l'attuazione dei programmi di ricostruzione nelle regioni colpite dalle recenti alluvioni, si ritiene necessario incrementare le risorse a tali finalità destinate;

b) si raccomanda alla Commissione di merito di prendere in attenta considerazione la possibilità di misure di riduzione dell'IRPEG a favore del Mezzogiorno, analizzando ipotesi compatibili con i vincoli posti dall'Unione europea;

c) al fine di consentire ai comuni una migliore gestione delle politiche del territorio si ritiene opportuno prevedere un regime fiscale agevolato per i trasferimenti immobiliari finalizzati alla perequazione urbanistica nell'ambito degli strumenti attuativi approvati."

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